
Quando pensiamo alla logistica, la prima immagine che ci viene in mente è spesso quella di camion che solcano le autostrade o navi cargo che attraversano gli oceani. Ma la logistica è ben più di questo: è un sistema complesso e articolato che gioca un ruolo strategico nel successo operativo di un’azienda.
L’AILOG – Associazione italiana di Logistica, definisce la logistica come «l’insieme delle attività organizzative, gestionali e strategiche che governano nell’azienda il flusso di materiale (e delle informazioni) dall’acquisto delle materie prime presso i fornitori fino alla consegna dei prodotti finiti al cliente e al servizio post-vendita».
A partire dall’approvvigionamento delle materie prime e stoccaggio in magazzino, fino all’imballaggio e trasporto attraverso i diversi canali distributivi, una gestione logistica efficiente non solo garantisce il corretto flusso delle merci, ma contribuisce in modo significativo alla crescita del business, ottimizzando tempi, costi e risorse.
Ma quali sono, nello specifico, i principali campi d’azione della logistica?
In questo articolo, esploreremo una panoramica completa e dettagliata delle diverse aree di applicazione della logistica, evidenziando il ruolo e le peculiarità di ciascuna.
Una guida pratica per manager, responsabili della supply chain, imprenditori ed ecommerce manager, ricca di spunti utili per comprendere le diverse tipologie di gestione logistica nelle aziende e scegliere la migliore soluzione.
Come funziona la logistica in azienda: ecco le 5 aree
La logistica gioca un ruolo fondamentale all’interno di ogni azienda, con un campo d’azione estremamente ampio e impatti significativi su efficienza, costi e soddisfazione del cliente.
A seconda del processo specifico in cui si inserisce, la logistica si articola in diverse aree, ognuna con obiettivi e peculiarità distintive:
1. Logistica in entrata
La logistica in entrata si occupa di coordinare l’approvvigionamento delle materie prime e il loro stoccaggio in magazzino, curando i rapporti con i fornitori. Un servizio potenziato dalla presenza capillare di magazzini strategici sul territorio, che garantiscono tempi rapidi e costi contenuti.
2. Logistica interna
La logistica interna è dedicata allo smistamento di materiali, personale e informazioni, assicurando il rifornimento ai reparti di produzione. Per funzionare al meglio, richiede sistemi di inventario digitalizzati, un team dedicato e un sistema di trasporti dedicati. Questi elementi contribuiscono a creare un flusso logistico chiaro, organizzato e privo di inefficienze.
3. Logistica distributiva
La logistica distributiva ha l’obiettivo di garantire che i prodotti raggiungano il cliente finale con la massima rapidità, mantenendo i costi al minimo. Questo risultato è possibile grazie a un team specializzato, sistemi di tracciamento avanzati e servizi di ritiro e spedizione con corriere espresso, che ottimizzano i tempi di consegna e migliorano l’esperienza utente.
4. Logistica di ritorno
La logistica di ritorno gestisce il flusso inverso dei prodotti, come nel caso di resi o merci difettose. Ad esempio, se un cliente restituisce un maglione della taglia sbagliata, questa area si occupa del recupero, trasporto e smistamento del prodotto. Un servizio essenziale per chi gestisce un sito, che rientra tra le attività di una logistica integrata per e-commerce.
5. Micrologistica
La micrologistica è particolarmente utile per le aziende che devono spedire merci verso molteplici destinazioni a costi ridotti (es. aziende farmaceutiche, aziende con reti di agenti). Si basa su magazzini strategici, detti picking point, posizionati in punti chiave del territorio. Questi consentono lo stoccaggio della merce proveniente dalla casa madre, garantendo accesso rapido e flessibile al materiale, riducendo i tempi di consegna e i costi operativi.
Come scegliere un operatore logistico: caratteristiche, punti di forza e di debolezza
Come emerge dall’analisi delle sue 5 aree di applicazione, la funzione logistica nelle aziende non si limita alla gestione della movimentazione e organizzazione delle merci ma è una funzione aziendale fondamentale e potenzialmente game changer per ogni business.
Per questo motivo, la scelta di un operatore logistico è fondamentale e può avere effetti importanti su tutte le aree aziendali, dal marketing alle vendite, dalla produzione all’amministrazione fino al customer care. In base alla tipologia di servizio richiesto e al livello di integrazione tra le diverse aree (logistica in entrata, interna, distributiva, di ritorno e micrologistica) le aziende scelgono il fornitore di servizi logistici valutando tre principali categorie: operatori logistici globali, specializzati o piattaforme digitali.
Ogni categoria risulta particolarmente adatta a rispondere a specifiche esigenze:
- operatori logistici globali, perfetti per chi cerca spedizioni standardizzate e affidabili a livello globale, potrebbero non essere la scelta migliore per chi necessita di soluzioni altamente personalizzate o ha bisogno di servizi di trasporto speciali;
- operatori logistici specializzati, sono ideali per chi cerca un servizio consolidato e su misura, ma potrebbero non essere adatti per chi non necessità di una gestione in outsourcing o integrata della logistica;
- piattaforme digitali, perfette per chi cerca un approccio smart e totalmente digitale, potrebbero non soddisfare chi ha bisogno di un supporto continuo, di un referente dedicato e di una consulenza integrata sulla logistica aziendale.
Categoria | Servizi Offerti | Punti di Forza | Punti di Debolezza | Perfetto per |
Operatore Logistico Globale | Copertura internazionale e servizi logistici integrati. | Consegne B2B e B2C, ampia copertura geografica | Limiti nella personalizzazione del servizio, costi elevati per spedizioni dedicate e speciali | Chi cerca spedizioni e servizi di logistica standardizzati |
Operatore Logistico Specializzato | Servizi integrati di logistica | Gestione integrata e in outsourcing, servizi personalizzabili, presenza sul territorio | Focus su servizi per le aziende, assenza di servizi per privati | Chi cerca un partner per una gestione integrata o in outsourcing |
Piattaforme digitali | Piattaforme digitali | Ottimizzazione della supply chain, centralità della user experience, gestione full-digital | Assenza di punti di contatto fisici, personalizzazioni assenti o costose, customer care con ticket | Chi cerca un approccio totalmente digital e smart |
Domande frequenti
Quali sono i criteri principali per scegliere un operatore logistico?
È importante valutare la copertura territoriale, i costi, la flessibilità dei servizi, la capacità di personalizzazione, la tecnologia adottata per il tracciamento e il livello di assistenza offerto.
Quali differenze esistono tra operatori logistici globali, specializzati e piattaforme digitali?
Gli operatori globali offrono una copertura internazionale e standardizzata, gli operatori specializzati garantiscono servizi su misura con un’attenzione particolare alle esigenze aziendali, mentre le piattaforme digitali puntano su soluzioni smart e full-digital, sebbene possano avere limitazioni in termini di personalizzazione.
Come può influire la scelta del partner logistico sui costi operativi?
Un partner affidabile può ottimizzare i costi grazie a una gestione integrata ed efficiente delle spedizioni, riducendo tempi di consegna e costi imprevisti. Al contrario, una scelta errata può portare a maggiori spese operative e a inefficienze nella supply chain.
Quali tecnologie dovrei cercare in un operatore logistico?
È utile verificare se l’operatore dispone di sistemi di tracciamento in tempo reale e soluzioni digitali che permettano un monitoraggio accurato e una gestione ottimale delle spedizioni.
Come posso verificare l’affidabilità di un operatore logistico?
Per una prima selezione è utile valutare case study, recensioni e testimonianze di altre aziende, richiedere referenze o contattare un referente aziendale in modo da poter conoscere i metodi di lavoro, l’offerta e la flessibilità di un partner logistico.
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